Metamorfosi Festival 2020


Dal 12 settembre 2020 al 20 settembre 2020 | Brescia
Dalle ore 16:00 alle ore 22:30

locandina-a3-metamorfosi-2020-bis_page-0001METAMORFOSI FESTIVAL 2020

SCENA MENTALE IN TRASFORMAZIONE

12 > 20 SETTEMBRE

Metamorfosi Festival 2020, più che in ogni altra edizione, si dimostra un festival resiliente: dopo la sospensione dovuta al Covid 19, che ha così duramente colpito il nostro territorio, torna con una programmazione rimodulata in base alle norme sanitarie e alle rinnovate esigenze cercando di mantenersi fedele agli obiettivi e facendosi veicolo dei principi di principi di condivisione e valorizzazione della fragilità che guidano l’organizzazione del Festival stesso durante tutto l’anno.

Metamorfosi Festival 2020 si diffonde nella città come una boscaglia, con semi portati dal vento. Esplora ambienti diversi, alla ricerca di nutrimento creativo, così come gli apici radicali penetrano ovunque sotto terra. Esplode spore d’arte e possibilità di sguardi nuovi, per cambiare punto di vista, per provare a condividere davvero salute – e non malattia – mentale, liberando il potenziale creativo delle marginalità.

Metamorfosi Festival 2020 è parte integrante del progetto “Recovery.net – laboratori per una psichiatria di comunità” ed è frutto di un lavoro di co-progettazione condivisa tra artisti, operatori, utenti dei servizi e cittadini.

Ogni appuntamento del Festival sarà anche l’occasione per raccogliere fondi a favore di Metamorfosi in “Recovery.net – laboratori per una psichiatria di comunità”.

Recovery.Net – Laboratori per una psichiatria di comunita?” e? un progetto cofinanziato da Fondazione Cariplo che raccoglie un partenariato dei territori di Brescia e Mantova che condividono questi temi e ne raccolgono le sfide attraverso la sperimentazione di percorsi individuali per persone con disturbi mentali e di pratiche innovative che, attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le parti interessate, possano contribuire ad una comunita? locale per la salute mentale. PER DONARE AL PROGETTO: FONDAZIONE DELLA COMUNITA? BRESCIANA IBAN: IT55B0306909606100000009608 Causale: Erogazione liberale progetto Recovery.net

A CAUSA DELL’INCERTEZZA DEL MOMENTO E PER SEGUIRE LE INDICAZIONI SANITARE IL PROGRAMMA POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE

SCARICA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO : programma-metamorfosi-settembre-2020

METAMORFOSI FESTIVAL 2020

SCENA MENTALE IN TRASFORMAZIONE

12 > 20 SETTEMBRE

Metamorfosi Festival 2020, più che in ogni altra edizione, si dimostra un festival resiliente: dopo la sospensione dovuta al Covid 19, che ha così duramente colpito il nostro territorio, torna con una programmazione rimodulata in base alle norme sanitarie e alle rinnovate esigenze cercando di mantenersi fedele agli obiettivi e facendosi veicolo dei principi di condivisione e valorizzazione della fragilità che guidano l’organizzazione del Festival stesso durante tutto l’anno.

Metamorfosi Festival 2020 si diffonde nella città come una boscaglia, con semi portati dal vento. Esplora ambienti diversi, alla ricerca di nutrimento creativo, così come gli apici radicali penetrano ovunque sotto terra. Esplode spore d’arte e possibilità di sguardi nuovi, per cambiare punto di vista, per provare a condividere davvero salute – e non malattia – mentale, liberando il potenziale creativo delle marginalità.

Metamorfosi Festival 2020 è parte integrante del progetto “Recovery.net – laboratori per una psichiatria di comunità” ed è frutto di un lavoro di co-progettazione condivisa tra artisti, operatori, utenti dei servizi e cittadini.

Ogni appuntamento del Festival sarà anche l’occasione per raccogliere fondi a favore di Metamorfosi in “Recovery.net – laboratori per una psichiatria di comunità”.

Recovery.Net – Laboratori per una psichiatria di comunita?” e? un progetto cofinanziato da Fondazione Cariplo che raccoglie un partenariato dei territori di Brescia e Mantova che condividono questi temi e ne raccolgono le sfide attraverso la sperimentazione di percorsi individuali per persone con disturbi mentali e di pratiche innovative che, attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le parti interessate, possano contribuire ad una comunita? locale per la salute mentale. PER DONARE AL PROGETTO: FONDAZIONE DELLA COMUNITA? BRESCIANA IBAN: IT55B0306909606100000009608 Causale: Erogazione liberale progetto Recovery.net


 

DATA ORA LUOGO COSA
12/09/20 16:00 Castello di Brescia HO IMPARATO DALLE FOGLIE flash mob
13/09/20 16.30

17:15

18:00

Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri BIBLIOTECA VIVENTE esperienza
20:30 Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri LA SMARRITA NEL BOSCO spettacolo
15/09/20 21:00 Cinema Nuovo Eden IL GRANDE PASSO film
18/09/20 Dalle 17:00 alle 21:00 Piazza Paolo VI RECOVERY CORNER flash mob
19/09/20 10:30 Castello di Brescia PERCORSO BOTANICO passeggiata
15:30

 

 

18:30

Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri

 

Asterisco Libreria Bistrot

DEL FIORIRE workshop

 

 

MONDOMATTO storytelling

20:30 Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri L’ANGOLINO PIÙ BUIO DEL BUIO spettacolo per bambini
20/09/20 10:30 Castello di Brescia PERCORSO URBANISTICO passeggiata
15:30 Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri SARESTI CAPACE DI IMPARARLO A MEMORIA? workshop
17:15 Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri PERCHÉ QUANDO SI È INNAMORATI TUTTO SEMBRA SEMPRE PIÙ BELLO? Dimostrazione di lavoro
18:30 OH! Fico ma eco POP CORN AL CEMENTO reading poetico
20:30 Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri MEMORIA DEL FIORIRE spettacolo

Sabato 12 settembre ore 16:00 – Bastione di San Marco del Castello di Brescia

Partecipazione gratuita

Teatro19 HO IMPARATO DALLE FOGLIE – flash mob

Drammaturgia e regia di Roberta Moneta
Collaborazione drammaturgia e poesie di Maria Zanolli
Incursioni artistiche a cura di Marina Rossi (Lelastiko – “La lentezza della Neve”) e Roberto Capaldo (Residenza Idra)
Con Valeria Battaini e Gruppo Teatrale Permanente e con la partecipazione degli allievi dei laboratori teatrali di Teatro19, La Compagnia dei ragazzi di Teatro19, Compagnia “Fuoribinario” del Cps di Rovato diretta da Francesca Mainetti, gli allievi del Teatro Intermedio di I.Dra, danzatori e attori della Compagnia Lelastiko e del Laboratorio GiovaniAnziani|over 75, cittadini volontari. Interventi musicali a cura della Banda Giovanile Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” e di Davide Bonetti. Oggetti scenici a cura di Davide Sforzini.

Una parata per le vie del centro, dove la vita scorre scandita dagli orologi dell’uomo. La natura si presenta con il suo tempo, così diverso, così eternamente inesorabile. Un viaggio nel tempo dell’uomo, che si fonde e contrappone a quello della natura. Dall’armonia, al tilt, alla trasformazione per rinascere. La poesia s’insinua tra le pieghe della vita frenetica o della difficoltà di vivere, perché il tempo della rinascita può arrivare in qualsiasi momento, a qualsiasi età, nel sole o nella neve. Per imparare a stare in piedi bisogna cadere.

Le poesie di Whitman, Ungaretti, Shelley, Zanolli, Cardarelli, Sexton fanno da filo conduttore. Un filo sul quale cammina l’umanità di ciascuno.

 

 

Domenica 13 settembre – Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri – contrada Santa Chiara, 50

 

Primo turno ore 16:30, secondo turno ore 17:15, terzo turno ore 18:00

massimo 7 spettatori/lettori a turno – Partecipazione ad offerta libera, raccolta fondi per il progetto Recovery.net – Prenotazione obbligatoria

Cooperativa La Rondine /Fabio Resciniti e Annamaria Bonito.

BIBLIOTECA VIVENTE

Il progetto è stato cofinanziato nel 2019 da Fondazione Comunità Bresciana e nel 2020 da Recovery.Net

The Human Library® è un progetto nato in Danimarca nel 2000 e diffuso in tutto il mondo. La biblioteca vivente si presenta come una vera biblioteca con un catalogo di titoli da cui scegliere, la differenza sta nel fatto che per leggere i libri non bisogna sfogliare le pagine ma… parlarci, perché i libri sono persone in carne ed ossa! Questi dodici “libri viventi” sono persone consapevoli di avere esperienze o caratteristiche soggette a stereotipi e pregiudizi. Desiderosi di scardinarli, essi si rendono disponibili a discutere le proprie esperienze e i propri valori con altri.

Puoi prendere in prestito un “Libro Vivente “ per 25 minuti, sederti con lui, ascoltare la sua storia, fare domande.

 

Ore 20:30 – 10 € intero, 8 € ridotto (under 25, over 65, soci teatro19, Amici di Metamorfosi)

Lo Spazio Bianco/Anna Teotti

LA SMARRITA NEL BOSCO

studio per una partitura a quattro voci

Da La Balada de Caperucita di F. G. Lorca

Ideazione di Anna Teotti

Con Valeria Battaini, Stefania Mancini, Giulia Rossi, Anna Teotti

Nel bosco …. parola dopo parola, voce dopo voce, cammina il testo poetico di Federico Garcia Lorca; in bocca a quattro donne, che provano a dar “voce” alla storia della Smarrita nel bosco. Una Cappuccetto Rosso ingenua e desiderosa di andare verso gli stati più alti dell’essere, verso una specie di paradiso abitato da Santi litigiosi e Dei incerti, passando attraverso una natura malvagia che brama il suo sguardo, i suoi occhi di bambina. Una iniziazione all’età adulta….

 

Mercoledì 15 settembre ore 21:00 – Cinema Nuovo Eden – via Nino Bixio, 9 – Intero 6€ / ridotto 5€

In collaborazione con Nuovo Eden/Fondazione Brescia Musei

IL GRANDE PASSO
Un film di Antonio Padovan . Genere commedia – Italia, 2020, durata 96 minuti

Mario vive a Roma, Dario nel Polesine. Mario ha una ferramenta, Dario un casolare. Mario segue le regole, Dario le disprezza. Figli dello stesso padre e di madre diversa, Mario e Dario sono fratelli ma non hanno niente in comune. Lontani e spaiati, condividono soltanto il dolore dell’abbandono paterno. La follia di Dario, genio incompreso dell’ingegneria aerospaziale, provoca suo malgrado la loro riunione. Dopo un tentativo di lanciarsi sulla Luna finito con un campo incendiato e la denuncia del vicino, Dario viene condannato al ricovero coatto ma l’intervento provvidenziale di Mario cambia il corso degli eventi e punta la Luna.

 

Venerdì 18 settembre

Dalle 17:00 alle 21:00 – Piazza Paolo VI

Partecipazione gratuita

RECOVERY CORNER – Flash mob

Un’attrice, un musicista e una danzatrice si alternano in uno speakers’ corner inusuale dove trovano spazio di espressione artistica i temi della salute mentale. Lampi di recitazione, danza e musica illuminano una delle piazze centrali della città, uno spazio pubblico vissuto, goduto, abitato e che si conferma luogo di libera opinione rispondendo ad una delle necessità più intime di ogni essere umano, quella di esprimersi e di raggiungere, attraverso l’espressione di sé, il proprio benessere, la propria centratura, la propria “recovery”.

 

 

Sabato 19 settembre

ore 10:30 > 12:00 – Castello di Brescia – partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria

massimo 20 partecipanti

PERCORSO BOTANICO in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia

a cura di Stefano Armiraglio

Una passeggiata per guardare i parchi cittadini con uno sguardo insolito, quello del botanico. Secondo il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, l’uomo è affetto da “plant blindness”, cecità alle piante. Siamo abituati a considerare questi esseri, tanto diversi da noi quanto fondamentali per la nostra esistenza, soltanto elementi del paesaggio. Stefano Armiraglio, conservatore di botanica per il Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, ci accompagnerà a conoscere meglio la loro essenza.

 

Ore 15:30 – Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri – contrada Santa Chiara, 50

massimo 15 partecipanti – contributo 10€

Workshop di condivisione sulle pratiche di training fisico, vocale e creativo della Compagnia Laboratorio Metamorfosi/Teatro19. A cura di Francesca Mainetti e degli attori della compagnia.

DEL FIORIRE

Negli ultimi cinque anni ci siamo dedicati a sperimentare alcune pratiche di training dell’attore, nate dalla condivisione di stimoli, competenze, attitudini e fragilità fra attori professionisti e non professionisti, che hanno individuato nel teatro uno strumento di crescita e cambiamento. Con l’applicazione quotidiana e la continua sperimentazione, si è creato un piccolo vivaio di tecniche ed esercizi che in questa occasione vogliamo condividere con altre persone, nell’ottica di scambio e crescita reciproca.

 

Ore 18:30 – Asterisco Libreria Bistrot – contrada Delle Bassiche. 7 – Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria

MONDOMATTO – lo storytelling all’ora dell’aperitivo

Quattro ospiti misteriosi, massimo dieci minuti a testa per raccontare un episodio della propria vita decisamente assurdo, a riprova del fatto che è matto anche il mondo! Cristiana Negroni (bibliotecaria, blogger, bibliomante, cantante, squilibrista) coordina per Metamorfosi Festival, questo appuntamento di storytelling… ovvero l’arte di incorniciare la vita quotidiana.

L’ incontro è ospitato da Asterisco Libreria Bistrò dove se vuoi puoi gustare un ottimo aperitivo, ma la consumazione NON è obbligatoria.

 

Ore 20:30 – Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri – contrada Santa Chiara, 50 – 6€

Teatro19 L’ANGOLINO PIÙ BUIO DEL BUIO

Spettacolo per bambini di Roberta Moneta e Tommaso Laffranchi
Con Roberta Moneta / voce registrata Tommaso Laffranchi Oggetti scenografici Biro. Musiche originali Carlo Dall’Asta

C’era una volta la madre di tutte le paure. E c’era una volta una bambina che riempiva la sua camera di luce per allontanare il buio. Perché la notte scatena mostri, fantasie, sogni. C’era una volta, però, una vocina nel buio. C’era una volta una bambina che non era più sola. A tenerle compagnia c’è l’Angolino più buio del buio. “L’angolino più buio del buio” è il racconto di due solitudini, che si abbracciano e si tengono compagnia.

 

 

Domenica 20 settembre

ore 10:30 > 12:00 – Castello di Brescia – partecipazione gratuita

prenotazione obbligatoria, massimo 20 partecipanti

LA CITTÀ COSTRUITA E LA CITTÀ VERDE – Percorsi di storia urbana

a cura di Claudio Buizza

Una passeggiata guidata dall’urbanista Claudio Buizza che consentirà ai partecipanti di osservare la città dall’alto: il reticolo viario, la distribuzione delle aree verdi, lo sviluppo urbano dal cuore della città alla sua periferia, cercando di leggere i segni che ne fanno un organismo complesso, percorso da innumerevoli istanze, così come le nervature solcano la superficie di una foglia.

 

ore 15:30 > 17:00 – Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri – contrada Santa Chiara, 50 – contributo 10€ – prenotazione obbligatoria

Workshop con Teatro Magro

SARESTI CAPACE DI IMPARARLO A MEMORIA?

C’era una volta una cincibiriciaccola,
che aveva centocinquanta cincibiriciaccolini.
Un giorno la cincibiriciaccola disse
ai suoi centocinquanta cincibiriciaccolini:
“Smettetela di cincibiriciaccolare sempre,
altrimenti un giorno non cincibiriciaccolerete più”.

Il breve workshop prevede alcuni esercizi di gruppo che coinvolgono voce, corpo e fantasia. Partendo da un (non) semplice scioglilingua si intende sciogliere anche tutto il resto: le inibizioni, le rigidità e abbattere quei limiti naturali che la vita ci impone.

+

Ore 17:15 – Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri – contrada Santa Chiara, 50 – partecipazione riservata agli iscritti allo workshop delle 15:30

Teatro Magro

PERCHÈ QUANDO SI È INNAMORATI TUTTO SEMBRA SEMPRE PIU’ BELLO?

Perché l’acqua costa tanto e il sale costa pochissimo? Perché nevica solo quando ci sono almeno 0 gradi?

Perché è tutto così meccanico e ha perso il colore?

Perché quando si è innamorati tutto sembra più bello? Si vive in uno stato d’animo idilliaco…cammini come se fossi su una nuvola…cammini come se fossi sospeso.

Perché “perché” è una domanda così scomoda?

La performance realizzata dal gruppo di laboratorio integrato tra pazienti, cittadini, operatori e famigliari del Centro Psichiatrico di Mantova, prende spunto da alcuni esercizi praticati durante l’attività e assemblati in una drammaturgia scoordinata di suggestioni che mettono in primo piano la persona nella sua tipicità e nella relazione ironicamente destrutturata. La sfida è quella di riuscire a stimolare un pensiero di rottura rispetto alle norme di comportamento e ai codici di convivenza sociale perché “essere normali è noioso”.

 

Ore 18:30 – OH! Ficomaeco – via Aleardi, 11/A – ingresso gratuito – prenotazione obbligatoria

POP CORN AL CEMENTO

Reading isterico, eterico, poco etereo, frenetico, per comodità definibile poetico.

Marco Alessi è un essere umano allevato a terra nel Bresciano. Perennemente in lotta con se stesso. Attualmente vivente. Fa un lavoro normale. Al contempo è poeta non pubblicato e artista. Per necessità. E cerca di farne virtù. Non esplora giungle e non scala montagne. Cerca di non farsi schiacciare del tutto dalle sue magagne. Pop Corn Al Cemento è il reading dei suoi componimenti poetici.

 

Ore 20:30 – Chiostro Santa Chiara del Teatro Mina Mezzadri – contrada Santa Chiara, 50 – 10 € intero, 8 € ridotto (under 25, over 65, soci teatro19, Amici di Metamorfosi)

Collettivo Pikaia/Teatro19
MEMORIA DEL FIORIRE

testo e regia Francesca Mainetti

musiche Bianca Caldonazzo

con Giulia Benetti, Bianca Caldonazzo, Daniele Gatti, Francesca Mainetti

e con la partecipazione di allievi e cittadini

si ringrazia Teatro Stalla-Fondazione Emilia Bosis e Associazione Aiuto a Vivere

E’ un progetto teatrale di Francesca Mainetti che ne cura regia e drammaturgia, con la collaborazione, anche autorale, di un gruppo di lavoro che si è costituito intorno a questo stesso progetto, dandosi il nome di Collettivo PiKaia. Il gruppo è formato da due attrici professioniste, un attore non professionista, e una musicista adolescente, rappresentanti di una preziosa biodiversità umana e artistica. In scena ci sarà anche la presenza di un “coro umano” composto da cittadini del territorio che avranno condiviso una parte di percorso creativo.

Questa composizione della compagnia presente in scena è l’immagine condensata del modo in cui il gruppo intende lavorare e costruire la scrittura scenica, coinvolgendo il maggior numero di diversità possibile, stabilendo nuovi incontri, meticciando sostanze difficili da far stare insieme: reale e immaginario, animale e vegetale, conscio ed inconscio, libertà di linguaggio e disciplina, nobile e miserabile, avanguardia e popolare, sacro e profano, serio e faceto. La drammaturgia indaga le possibilità della metafora vegetale, applicata alla vita e alle sue interdipendenze, nell’ecosistema delle relazioni umane.

Si tratta di una drammaturgia originale, ancora in lavorazione attraverso sessioni di lavoro da realizzare in luoghi diversi, in contatto con realtà diverse e diversi territori.

La prima di queste sessioni di lavoro era appena iniziata a Brescia, con la partecipazione di un gruppo di allievi, quando l’emergenza Coronavirus ha reso impossibile il lavoro comune. Il periodo di lock down è diventato occasione di approfondimento drammaturgico, di riflessione e di scrittura scenica. La cascìna di famiglia è diventata luogo di lavoro, l’aia si è trasformata in sala prove all’aperto. Francesca Mainetti e Bianca Caldonazzo, madre e figlia, hanno portato avanti l’azione scenica e la scrittura musicale, utilizzando la telecamera come occhio esterno. Per non rinunciare al contatto e alla condivisione della creazione con il resto del collettivo e con i cittadini parte del progetto, è venuta l’idea di realizzare brevi video di alcune scene. La loro creazione si è rivelata uno strumento efficace per tenere viva la relazione con l’esterno

https://www.youtube.com/watch?v=nUNZLAeDHmc

https://www.youtube.com/watch?v=_MiaVhaBmJs

https://www.youtube.com/watch?v=glBn1afur_Y

Lo schema drammaturgico, organizzato in capitoli, indaga le differenze e similitudini fra animale umano e piante, nonché la loro interdipendenza, concentrandosi sugli aspetti vegetali a cui ispirarsi per innovare atteggiamenti umani e sociali. Il linguaggio è quello del teatro contemporaneo, con influenze di teatro fisico. Musica e suono sono parte integrante del lavoro attraverso la composizione originale da parte della giovanissima Bianca Caldonazzo di brani e contrappunti.

I capitoli previsti dallo schema drammaturgico sono: Radici, Mimetismo, Strategie, Del Dolore, Io Plurale e Democrazia, Rivoluzione.

Un aspetto fondamentale del progetto è l’incontro e l’inclusione di comunità territoriali. Parte integrante è infatti l’aspetto di laboratorio condiviso con realtà locali: studenti, utenti dei servizi psichiatrici, adolescenti, migranti, educatori, cittadini, gruppi costituiti da persone di provenienza diversa, la cui presenza è prevista in scena nei panni del “Coro Umano”. A seconda delle necessità e possibilità dell’ente ospitante, e del numero di partecipanti, il laboratorio può avere forma e durata diversa: da un minimo di un solo incontro di quattro ore, a un massimo da concordare. Durante il laboratorio vengono condivise alcune tecniche di base e alcune sequenze fisiche che sono poi inserite nello spettacolo. Quello del 18 Luglio a Brescia è il primo confronto con il pubblico di una drammaturgia in fieri.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

I biglietti per tutti gli spettacoli sono acquistabili su www.vivaticket.it e in tutti i punti vendita del circuito vivaticket (elenco nel sito omonimo) o in loco 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

Per i workshop DEL FIORIRE e SARESTI CAPACE DI IMPARARLO A MEMORIA? La prenotazione è obbligatoria e il versamento del contributo avverrà direttamente in loco

Per evitare assembramenti e ritardi è caldamente consigliato l’acquisto dei biglietti on line.

Per gli eventi (no FLASH MOB) a partecipazione gratuita la prenotazione è comunque obbligatoria

Per il film IL GRANDE PASSO: acquisti online www.nuovoeden.it o presso la biglietteria del cinema, prima della proiezione

 

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: info@teatro19.com

ATTENZIONE: A CAUSA DELL’INCERTEZZA DEL MOMENTO E PER L’APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI SANITARIE ALCUNI EVENTI POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI.

www.recoverynet.it

www.teatro19.com