TACQUERO TUTTI E TENEVANO ATTENTO LO SGUARDO
Dal 2 aprile 2019 al 4 aprile 2019 | R.S.A. Arici Sega via L.Fiorentini, 19 Brescia
Dalle ore 10:30 alle ore 16:00
martedì 2, mercoledì 3, giovedì 4 aprile ore 10.30 – 12.30 e 14 – 16
R.S.A. Arici Sega – via L. Fiorentini, 19
Workshop dedicato a teatranti professionisti e ad utenti della salute mentale
Massimo 15 partecipanti
Informazioni ed iscrizioni:info@teatro19.com +39 335 8007161
TACQUERO TUTTI E TENEVANO ATTENTO LO SGUARDO
trame in azione fra racconto e visione
Piccoli spunti di drammaturgia intrecciati da Renata M. Molinari
“Conticuere omnes intentique ora tenebant” inizia così, nel secondo canto dell’Eneide, il racconto che il profugo Enea fa – alla corte della regina Didone – della guerra da cui è fuggito. Mi piace prendere un riferimento alto per questo breve incontro bresciano, il riferimento alla nostra epica, come esercizio di attenzione, condizione per osservare e raccontare, per “riscrivere”. Nel poema di Virgilio il racconto di Enea è preceduto dalla visione, nel tempio di Giunone a Cartagine, di una parete dove sono rappresentati, in bassorilievi, gli episodi cruciali della guerra di Troia: “mira, fin dove è giunta la notizia…”, esclama Enea, confrontando “col sembiante il vivo e il vero”. Questo nostro appuntamento bresciano apre un ciclo di seminari dedicati al rapporto fra racconto e visione che Renata M. Molinari intende sviluppare nel 2019 guidata da tre riferimenti poetici e di vita: il racconto di chi giunge ora a noi, preceduto dalle immagini che danno notizia di guerre ritenute lontane, la “permeabilità al reale” nella pratica di Thierry Salmon, l’attenzione così come è proposta da Simone Weil: quella che “consiste nel sospendere il proprio pensiero, nel lasciarlo disponibile, vuoto e permeabile all’oggetto”.
“Raccontami cosa hai visto, dove, quando, con chi
Dimmi cosa vedi, qui, ora, con chi…”
Questo il punto di partenza, per cominciare a mettere in moto la nostra attenzione…
Renata M. Molinari è scrittrice, drammaturga e docente di drammaturgia. Ha seguito molte fasi del lavoro di Jerzy Grotowski e ha preso parte in maniera continuativa al percorso artistico di Thierry Salmon firmando la drammaturgia dei suoi principali progetti. È curatrice di iniziative culturali e scrive per diverse riviste teatrali. Ha fondato a Bagnacavallo in provincia di Ravenna la Bottega dello Sguardo, aprendo al pubblico la sua biblioteca teatrale.