Di Roberta Moneta
Con Valeria Battaini
Oggetti di scena Lidia Anita Petroni

Albina cerca con caparbietà e dolcezza, con determinazione e talvolta delusione il proprio modo di essere magica. Non quello della zia o di Matilde. No! Il suo! E nella ricerca sfoglia libri, li analizza, ci gioca, li materializza. Li trasforma attraverso la propria voce e le proprie mani e viene proiettata in mondi fantastici…lontani…. Il risultato? Un luogo popolato di apprendisti maghi, streghe e fate, dove, grazie al gioco, la magia della fantasia può esistere, farsi realtà. “Ooops… sono un mago” è una lettura imprevedibile, piena di colpi di magia… sbagliati. E’ la ricerca di quel mondo fantastico, che fa sentire unici, speciali.

La voce chiama la scenografia…e tutto si anima. Sortilegio ?!SI! Ma… non sempre tutto fila liscio. Si assaporano i mondi incantati scaturiti dalle menti degli scrittori per ragazzi più famosi (“Le streghe” e “Matilde” di Roald Dahl, “L’incredibile storia di Lavinia” di Bianca Pitzorno, “Harry Potter” di J.K.Rowling, “Vita stregata” di Diana Wynne Jones, Storie di Elfi e Mago Merlino,…) . “Ooops… sono un mago” è uno spettacolo sulla magia, che vuole ricordare ai bambini quanto strabiliante possa essere un racconto, quanto speciale sia il lavoro dello scrittore e quanto sia coinvolgente la lettura. E alla fine…“Si viene catapultati in luoghi fantastici, diversi, si viaggia per il mondo, per altri mondi… Più magia di così!” “OOOPS: SONO UN MAGO” racconta lo stupore di scoprirsi speciali.